Il miglioree il peggiore caffè decaffeinato in Italia – Finalmente svelata la verità

Delonghi deve assolutamente essere menzionato e lodato per aver dichiarato il metodo di decaffeinizzazione CO2, oltre a fornire alcuni dettagli sul proprio caffè: è una miscela 50-50 di chicchi di caffè Arabica e Robusta decaffeinati provenienti da Colombia, Brasile, India e Vietnam - a differenza della maggior parte dei caffè italiani qui recensiti, che forniscono scarsi dettagli. Questa miscela decaffeinata è progettata per l'espresso ma, per coerenza, giudichiamo il caffè in base alla preparazione V60 e Aeropress.

Note con filtro V60: Questo è stato uno dei caffè italiani decaffeinati più saporiti che abbiamo recensito. Abbiamo testato note di caffè lavorati naturali essiccati al sole (invece del caffè lavorato a umido), che sono più fruttati e vinosi, a causa della loro prolungata esposizione agli zuccheri complessi nella polpa del caffè, durante la lavorazione. Allo stesso tempo, questi sapori forti sono mitigati dalla tostatura più scura e questo crea un interessante caffè decaffeinato, soprattutto come espresso.

Note con Aeropress: Il metodo Aeropress è molto più simile al metodo di preparazione dell’espresso e già da questo si
inizia ad intuire l’obiettivo di Delonghi: un classico espresso italiano, ma con una differenza, un retrogusto lungo e dolce, sciroppo d'acero caramellato e sfumature di nocciola. Complimenti Delonghi per aver portato qualcosa di innovativo!

Metodo di decaffeinizzazione: Metodo CO2

Siamo lieti di vedere che Caffe Kimbo utilizza il processo di decaffeinizzazione con CO2 e dichiara le origini delle miscele dal Brasile, Colombia e India: questo è un ottimo inizio! L'aroma dei chicchi nel sacchetto ha un profumo ricco e fresco; e il livello della tostatura è uniforme e non troppo scuro: un altro ottimo inizio. Allora, che sapore ha il caffè decaffeinato di Kimbo?

Note con filtro V60: questo è un decaffeinato super forte, specialmente se preparato con un V60. È ben tostato per ottenere un corposo aroma di cioccolato molto fondente e un po' di amarezza classica associata alla tostatura scura, ma sapete una cosa? Ci piace! Questo non è affatto un decaffeinato sofisticato, ma un espresso in stile italiano decisamente dignitoso: morbido, audace e che si abbina molto bene con il latte, come cappuccino o latte macchiato.

Note con Aeropress: pensavamo che questo decaffeinato sarebbe risultato migliore con Aeropress, dato che è più vicino al metodo di erogazione dell'espresso, e infatti avevamo ragione: la
miscela è di un colore nero molto scuro ed è adatta a chiunque desideri un caffè decaffeinato forte o per ingannare coloro che dicono che il decaffeinato non sa di niente. Se desideri un espresso decaffeinato in stile italiano, questa potrebbe essere la miscela che fa per te! Ben fatto, Kimbo!

Metodo di decaffeinizzazione: sconosciuto – presumibilmente con cloruro di metilene

Ok, innanzitutto, sacrilegio! lo sappiamo, stiamo preparando l'iconico caffè decaffeinato della Bialetti utilizzando V60 e Aeropress per mantenere coerenti questi test sul caffè, quindi siate buoni, perdonaci. Non siamo certi da quanto tempo Bialetti offra la propria gamma di caffè, ma è davvero un successo? Come per molti altri caffè italiani, non c’è alcuna indicazione sul metodo di decaffeinizzazione, sull’origine del caffè o su eventuali certificazioni etiche, il che è davvero un peccato.

Note con filtro V60: Non possiamo fare a meno di notare la somiglianza tra il caffè decaffeinato di Amazon e il decaffeinato di Bialetti: entrambi sono tostati in Italia, potrebbero forse essere
tostati nella stessa torrefazione? Chi lo sa. Il decaffeinato di Bialetti è audace e pesante, ben si adatta al latte per bilanciarlo e dargli una nota legnosa, ma ha lo stesso sapore del tostato italiano decaffeinato di Amazon.

Note con Aeropress: C’è scritto "classico italiano" da tutte le parti e funziona bene con il metodo Aeropress: audace, morbido con note di mandorla tostata e noce moscata. È poco acido e ha pochissime note fruttate o dolci, ma anche meno amarezza di quanto ci si aspetterebbe.

Metodo di decaffeinizzazione: Processo Swiss Water Decaf

Promossi a pieni voti i torrefattori Incapto di Barcellona che forniscono moltissimi dettagli sul loro caffè decaffeinato: con il processo Swiss Water Decaf proveniente dal Brasile, utilizzando le varietà Bourbon e Caturra, e coltivato a 1000 metri di altitudine. Ci piace anche l'elegante confezione richiudibile. Fin qui tutto bene. Andiamo alla degustazione!

Note con filtro V60: questa è una miscela delicata e aromatica che funziona bene nel V60, anche se probabilmente avremmo aumentato il dosaggio poiché è un po' leggera (succede spesso nel caso dei decaffeinati: basta usarne un po' di più per correggerlo). Abbiamo notato qualità simili al tè, noci caramellate, miele e prugne secche. Uno dei nostri preferiti di questa sessione di cupping.

Note con AeroPress: il decaffeinato di Incapto è versatile e funziona sia per V60 che per Aeropress. Essendo Aeropress, si ottiene un'audacia più lunga e dominante che ti accompagna (in senso buono), è anche più nocciolato e dolce del V60. Battiamo il cinque a Incapto per questo grande sforzo!

Metodo di decaffeinizzazione: Metodo CO2 Decaf

Abbiamo sempre avuto un debole per Illy perché è costantemente al di sopra del caffè tradizionale e una scelta sempre affidabile per quel classico gusto aromatico italiano, anche se ha un prezzo leggermente più alto rispetto a molti dei suoi colleghi italiani. Detto questo, ottieni ciò per cui paghi. Illy utilizza il metodo CO2 Decaf e una miscela di caffè 100% Arabica in questo caso, e si vede.

Note con filtro V60: Circa quello che ci aspettavamo - classicamente italiano - scuro ma non bruciato - zucchero di canna, noce moscata, cioccolato, molto accessibile e una sensazione in bocca di rotondità. Un caffè tostato scuro superiore ai caffè bruciati più economici che abbiamo provato. Forte ma non troppo, e senza amarezza. Versatile per V60 o Aeropress.

Note con Aeropress: Ci aspettavamo una versione più intensa del V60, ma l'abbiamo trovata un po' deludente: morbida, molto beverina, poca amarezza o sapori difettosi, ma abbiamo trovato più profondità e sfumature nel V60. Tuttavia, è sempre molto affidabile e coerente.

Metodo di decaffeinizzazione: Metodo CO2 Decaf

L'offerta premium Lavazza, il Dek, è decaffeinato utilizzando il processo decaffeinizzazione a CO2 ed è una miscela 60% Arabica e 40% Robusta. Pensiamo che si adatterebbe molto bene al metodo della moka italiana Bialetti poiché prepara un caffè davvero intenso e forte per gli irriducibili del caffè italiano.

Note con filtro V60: non è un caffè complesso, ma non si compra Lavazza per la complessità: abbiamo colto un po' di dolcezza di mandorle. Essendo una miscela Arabica-Robusta, ha un sapore di popcorn tostato derivante dal contenuto Robusta. È un profilo di espresso classico e molto coerente.

Note con Aeropress: Meglio nell'Aeropress, come previsto -
aroma dolce di marzapane, leggero gusto cartaceo, ma classicamente italiano - buono con il latte - e molto morbido. Buono come caffè decaffeinato da ufficio, per tutti i giorni. 

Metodo di decaffeinizzazione: sconosciuto – presumibilmente con cloruro di metilene

Alcune cose che questo caffè decaffeinato decisamente non è: con tostatura chiara, con forza 2, dolce o adatto a caffettiere o filtro, perché la macinatura è davvero molto fine. Come Carte Noire, è un'origine misteriosa e un processo di decaffeinizzazione misterioso, ma sappiamo che è tostato in Italia e certificato Rainforest Alliance. Fin qui tutto generico, ma questo decaffeinato ti sorprenderà: continua a leggere!

Note con filtro V60: Sorprendentemente bevibile, il Light & Balanced Decaff di Amazon non è leggero o bilanciato, ma ha piacevoli toni di malto e zucchero di canna, non molto dolce, ma anche con poca amarezza. Dobbiamo dire che ci ha sorpreso: alla fine dei conti, qualche sforzo è stato fatto. Più adatto con il latte, sicuramente non è un caffè leggero, ma una bevanda gustosa per il prezzo conveniente.

Note con Aeropress: Altre sorprese: anche se non vincerà alcun premio per la complessità o per le note fruttate, siamo rimasti davvero sorpresi che abbia funzionato altrettanto bene con Aeropress. In effetti, il sapore era molto simile, sia nel V60 che nell'Aeropress, il che è insolito: più morbido e dolce, ma comunque con il confortante corpo maltato. Ottimo lavoro, Amazon! Dobbiamo ammettere che non vedevamo l'ora che arrivasse questo prodotto.

Metodo di decaffeinizzazione: sconosciuto – presumibilmente con cloruro di metilene

Caffe Vergnano ha fatto scalpore negli ultimi anni espandendosi digitalmente in Europa e negli Stati Uniti, e la confezione è moderna ed elegante, ma ancora una volta non ci sono informazioni da nessuna parte sul processo di decaffeinizzazione, sulle origini o sulla certificazione etica, quindi la domanda è: Sarà che questo caffè decaffeinato preferisca la sostanza all’apparenza? Scopriamolo!

Note con filtro V60: Trattandosi di V60, ha un sapore molto piatto e uniforme, ma detto ciò, è miscelata e tostata per l'espresso. È piuttosto noioso, con bassa acidità, poca brillantezza, non così amaro, ma difficile da descrivere, poiché non ha molto sapore di cui sperimentare.

Note con Aeropress: In questo caso, siamo più vicini a un
espresso, nel sapore: più audace e morbido ma con molto carattere. In breve, ha il sapore di un generico caffè italiano, ma senza gran parte della famosa passione italiana per il caffè. La nostra conclusione è che Caffe Vergnano è una famosa marca di caffè, e di conseguenza dovrebbe impegnarsi di più con il suo caffè decaffeinato.

Metodo di decaffeinizzazione: sconosciuto – presumibilmente con cloruro di metilene

Pensavamo che Lucaffe fosse un antico marchio, dato il suo marchio antiquato raffigurante un africano corpulento e sorridente, ma poi si scopre che è stato fondato solo nel
1996, il che è stata una sorpresa. Decaffeinato di Lucaffe è venduto in un'elegante lattina metallica, simile a Illy, e hanno rimosso l'immagine piuttosto controversa sul davanti. Come per la maggior parte dei decaffeinati italiani recensiti, la confezione e il sito dell'azienda non forniscono alcun indizio sull'origine, sul metodo di decaffeinizzazione o su eventuali certificazioni etiche.

Note con filtro V60: Speravamo che Lucaffe ci piacesse: amiamo il caffè italiano, ma Lucaffe Decaffeinato era legnoso, troppo tostato e lasciava un retrogusto metallico. Sappiamo che torrefazioni italiane affermate, come Lucaffe, possono e devono fare meglio di così.

Note con Aeropress: Con Aeropress, era un po' meglio, ma quel sapore metallico di bruciato era ancora lì ed era
l'impressione generale che abbiamo ottenuto da questa miscela. E’ un ottimo esempio di un'occasione mancata, in cui la torrefazione ha acquistato del decaffeinato di bassa qualità e poi lo ha tostato pesantemente per coprirne il
gusto, ma la tostatura non migliora per niente l'esperienza.

Metodo di decaffeinizzazione: sconosciuto – presumibilmente con cloruro di metilene

Non avevamo mai sentito parlare di Bocca Della Verita, ma con una storia che risale alla Roma del 1958, speravamo in una classica esperienza di caffè italiano. Prima la buona
notizia, ci dicono cosa c'è dentro: 100% Robusta dall'India. Per noi fanatici del caffè, è stato davvero emozionante provare un decaffeinato Robusta puro: che sapore avrà? La cattiva notizia: nessun metodo di decaffeinizzazione menzionato e c'era pochissimo riguardo all’aroma dei chicchi tostati. Scopriamo che sapore aveva!

Note con filtro V60: Dato che era robusta al 100%, non era così amaro come ci aspettavamo. Ha alcuni dei classici sapori di nocciola e popcorn tostati che trovi con la robusta, ma è meno amaro e più leggero di quanto pensassimo. Tuttavia, non vincerà alcun premio: sapeva di pochissimo, acido, sapore sottile e un po' legnoso.

Note con Aeropress: poiché è uno dei caffè decaffeinati meno
complessi che abbiamo provato, il gusto dell'Aeropress è quasi esattamente lo stesso del V60, ma solo leggermente più intenso. E’ meglio con il latte? Sì, perché aiuta a coprire il gusto del caffè.